L'acne è una patologia cutanea di tipo infiammatorio che colpisce circa il 10% degli adulti e l'80% degli adolescenti.
Si può presentare sia al viso che al tronco con papule, pustole, comedoni aperti (punti neri), comedoni chiusi (punti bianchi), noduli e cisti. La forma nodulo cistica è quella più grave in quanto se non trattata può dar luogo a cicatrici. L'acne è causata dall'aumentata secrezione di sebo (grasso della pelle) e cheratina (squame cutanee) nel follicolo pilifero, con formazione di un tappo che consentirebbe ad alcuni batteri (Propionium bacterium acnes, Staphilococcus aureus, etc) di degradare tale materiale in sostanze irritanti. Le pareti del follicolo, rompendosi, liberano tali sostanze nel derma, dando luogo ai tipici segni dell'acne (nella foto). L'acne tende a migliorare nei mesi estivi grazie all'azione benefica svolta dai raggi ultravioletti e dell'acqua di mare.
L'esposizione diretta al sole e alle lampade abbronzanti è però controindicata durante una terapia anti-acne, in quanto tali farmaci possono avere un'azione fotoallergica o fototossica. Importante pertanto evitare terapie fai da te e rivolgersi allo specialista.